La nuova “Sala degli Uccelli” al Museo di Storia Naturale e del Territorio
E’ stata inaugurata il 27 gennaio 2012 una nuova sala espositiva finalizzata allo svolgimento di attività didattiche rivolte alle scuole primarie e secondarie e di visite guidate tematiche, dedicata alla musealizzazione di un campione rappresentativo della vasta collezione ornitologica del Museo, fino ad ora non fruibile al pubblico.
La realizzazione di questa nuova sala rientra nell’ambito delle ricerche svolte nell’ultimo biennio, finalizzate alla costruzione di una nuova modalità di fruizione del museo attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici divenuti nella società moderna di uso comune come lo smartphone o il tablet, e che si basa sull’applicazione di codici data matrix sulle etichette dei singoli reperti. La lettura di questi codici con la fotocamera del proprio dispositivo permetterà di visualizzare informazioni relative ai singoli esemplari. La sperimentazione è partita dall’esposizione permanente “Ritorno al passato, un viaggio di 500 milioni di anni sui Monti Pisani” (cfr. Musei dell’Università di Pisa n. 21, dicembre 2010) ed è proseguita, aggiornandosi, con la realizzazione della nuova sala degli uccelli.
La lettura dei codici data matrix con la fotocamera dello smartphone all’interno della sala degli uccelli, permette all’utente di visualizzare informazioni e immagini riguardanti ciascuno degli esemplari selezionati, come ad esempio la descrizione morfologica, il piumaggio, le abitudini riproduttive, le dimensioni, l’alimentazione, la distribuzione e la classificazione. Da questa schermata principale è possibile, cliccando su alcuni link, accedere ad ulteriori approfondimenti riguardanti le caratteristiche generali degli uccelli (adattamenti al volo, omeotermia, adattamenti morfologici nei diversi ambienti di vita) ed un approfondimento di carattere paleontologico legato all’origine degli uccelli attraverso il quale sarà possibile conoscere alcuni loro antenati come ad esempio Archaeopteryx.
L’innovazione presentata in questa nuova sala espositiva riguarda la possibilità non solo di visualizzare informazioni ed immagini relative agli esemplari selezionati sul proprio smartphone, ma anche di effettuare il download del canto di ciascuna delle specie selezionate cliccando su un apposito collegamento presente sulla schermata principale.
La pionieristica applicazione di queste tecnologie alle esposizioni museali e la continua sperimentazione sono orientate a rappresentare una nuova forma di linguaggio e veicolo di conoscenza che permette di trasformare le tradizionali visite in Museo e le attività didattiche connesse in esperienze interattive e multisensoriali. Tutto questo permette di dare una nuova modalità di accesso e quindi un’ulteriore valorizzazione alle collezioni storiche che rappresentano il patrimonio primario dei Musei di Storia Naturale.
La nuova esposizione, allestita in una sala di circa 70 mq, è organizzata in sette vetrine, dove sono stati collocati gli esemplari selezionati all’interno di una ricostruzione del loro ambiente di vita. Alla base di ogni vetrina sono state collocate le etichette con i codici data matrix di ciascuna specie rappresentata. Sopra ogni vetrina si trovano dei pannelli esplicativi, costituiti dall’interazione di testo e immagini, e che presentano anche un breve testo in inglese. I pannelli descrivono l’ambiente di vita degli esemplari ed inoltre contengono delle cornici digitali dove girano in continuità delle fotografie degli animali esposti in vita. Gli ambienti rappresentati sono il bosco, la montagna, il mare, le aree aperte e urbane, il canneto, le acque basse e le acque profonde. La scelta degli ambienti è finalizzata a fornire agli utenti la possibilità di ripercorrere gli ambienti tipici del territorio pisano.
In totale sono state esposte 61 specie di uccelli rappresentativi della fauna ornitologica italiana, la maggior parte dei quali sono tipici della fauna toscana e locale, conferendo all’esposizione una forte connotazione territoriale. Gli esemplari musealizzati rappresentano 14 ordini di uccelli, falconiformi, strigiformi, passeriformi, apodiformi, piciformi, coraciformi, caradriformi, anseriformi, gruiformi, galliformi, pelicaniformi, fenicotteriformi, podicipediformi e ciconiformi.
Le attività didattiche proposte rivolte alla scuola primaria e secondaria, chiamate rispettivamente “Alla scoperta del mondo degli Uccelli” e “Uccelli: origine e caratteristiche” hanno come obiettivo quello di introdurre gli studenti alla conoscenza delle principali caratteristiche e adattamenti degli uccelli, di conoscere i principali uccelli della fauna italiana e locale e di rispettare il loro ambiente di vita spiegando i danni legati all’impatto antropico, il tutto utilizzando questa nuova tecnologia di lettura dei codici data matrix.
La sala è stata realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, con il contributo della Regione Toscana nell’ambito del progetto “Tutto ciò che voglio sapere” – Interagire con le collezioni: nuove modalità di accesso al Museo.