Questa è la danza del serpente
Studiare i nostri serpenti non è facile.
Innanzi tutto bisogna trovarli. Appunto. La ricerca si svolge a vista, controllando con calma e molta attenzione sotto cespugli, alla base degli alberi, lungo i muri a secco (e tra la Certosa e i terrazzamenti del Monte Pisano c’è solo l’imbarazzo della scelta!). Ci si muove in genere alle prime ore del mattino, appena sorto il sole, quando le temperature non sono ancora alte: i serpenti escono allo scoperto perché hanno bisogno di scaldarsi, prima di iniziare a muoversi a cercare prede, o un compagno per l’accoppiamento, o anche solo per continuare a digerire un pasto consumato in precedenza. Appena scorto il nostro serpente (qui parliamo di un biacco) inizia il “bello“. Vederlo non basta, bisogna catturarlo. Altrimenti la nostra ricerca finisce subito. Ci si appoggia un piede sopra, ma con molta delicatezza (va preso, non schiacciato, chiaro?), poi, con le mani protette dai guanti, lo si raccoglie. Bene. [è una procedura strettamente riservata agli esperti, NON fatelo a casa vostra, e soprattutto NON con una specie velenosa, ndr.] Dopo aver catturato un serpente, si procede a misurarlo. Anche misurare un serpente è cosa non facilissima: si muove, si contrae, cerca di mordere, spessissimo vi fa la cacca addosso (defeca è più corretto, ma si capisce meno..). Ecco perché chi studia serpenti applica una tecnica simile allo stretching degli sportivi: il serpente va allungato -sempre delicatamente- sino a raggiungere la massima distensione del corpo, dopodiché si annota la lunghezza del corpo(dal muso all’apertura della cloaca) e poi quella della coda (dalla cloaca all’apice). Sarà maschio o femmina? Altro dilemma. I maschi hanno un ingrossamento abbastanza evidente (almeno per me) subito alla base della coda: vi sono alloggiati gli organi copulatori (insomma, il pene) che -udite udite- nei serpenti, nelle lucertole e nei gechi è doppio. Proprio così: doppio (bella cosa..). Viceversa, nelle femmine non si nota un ingrossamento, anzi si nota una brusca diminuzione del diametro della coda subito dopo la cloaca. Bene, ora sappiamo quanto misura, quanto pesa (lo si fa poco dopo), e di che sesso è. Nella prossima chiacchierata vi dirò come marcare il serpente in modo da riconoscerli in caso di ricattura.
A presto
MALZ
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