Il clima e i cambiamenti climatici
Introduzione a cura di Gianni Zanchetta: Il clima tra passato, presente e futuro
Laboratorio
Differenza tra tempo meteorologico e clima
La differenza tra tempo meteorologico (che tempo fa?) e clima è sostanzialmente una diversa scala temporale.
Il tempo meteorologico (in inglese weather) è l’insieme di eventi e caratteri meteorologici transitori che si sviluppano a scala locale, ma ripetibili infinite volte in infiniti momenti e luoghi
Il clima (in inglese climate) è la proiezione, mediata a lungo termine (di solito 30 anni), delle condizioni meteorologiche previste in una specifica area geografica in un determinato periodo dell’anno.
Il clima è il risultato di complesse interazioni fra ATMOSFERA, IDROSFERA, CRIOSFERA, TERRA SOLIDA e BIOTA per mezzo di processi chimici, fisici, geologici e biologici.
Il clima influenza tutta la nostra vita, e ha influenzato l’intera storia dell’uomo sul nostro pianeta. Sicuramente il tema del clima e dei cambiamenti climatici è complesso e richiede competenze specifiche per poter analizzare i dati, mettere in relazione i vari processi, avere un quadro complessivo del problema.
Quello che dovremmo evitare è dare ai nostri studenti l’impressione che si tratti di problemi lontani, nello spazio e nel tempo. Problemi che riguardano (solo) gli orsi polari, o solo gli scienziati, o qualche comunità lontana, o un futuro remoto.
Un esempio di problematica legata al clima: la siccità.
Inserire il clima in un contesto didattico
Ci sono almeno 5 diversi sistemi che interagiscono tra loro, sia nel ruolo di cause sia nel ruolo di conseguenze. Sembra quindi ragionevole cercare di capire come funzionano questi cinque “sistemi”, almeno a livello delle conoscenze acquisibili dagli studenti con cui lavoriamo.
I 5 sistemi sono:
Il sistema acqua – IDROSFERA
Il sistema ghiaccio – CRIOSFERA
Il sistema aria – ATMOSFERA
Il sistema delle terre emerse – LITOSFERA
Il sistema della vegetazione – BIOSFERA
Ovviamente, ciascuno dei 5 sistemi richiederebbe una trattazione ampia e approfondita. Quello che abbiamo fatto nel laboratorio è solo una parte di un possibile percorso didattico sul clima: toccare con mano un aspetto dei vari sistemi e riflettere sulle sue relazioni con il clima.
Per ogni sistema è stata proposta una piccola esperienza laboratoriale e abbiamo chiesto ai docenti di riportare separatamente le osservazioni e le interpretazioni:
Laboratorio sull’acqua
Laboratorio sul ghiaccio
Laboratorio sull’aria
Laboratorio sulle terre emerse
Laboratorio sulla vegetazione
In nessun punto del laboratorio abbiamo parlato esplicitamente di effetto serra, argomento che invece è sempre presente nei libri di testo della scuola media e in alcuni testi della primaria. La nostra impressione è che si possa parlare di questo fenomeno (al quale – non dimentichiamolo! – dobbiamo la presenza della vita sul pianeta Terra) solo quando studenti hanno una sufficiente esperienza dei vari sistemi coinvolti, oltre ad alcune fondamentali conoscenze di chimica e fisica. L’esperienza ci dice che si tratta di un argomento in cui prosperano misconcetti e concezioni alternative, per cui abbiamo deciso di rimandare la discussione sull’opportunità o meno di introdurre questo argomento, e in ogni caso sul COME trattarlo, a un momento successivo.
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