Attività Alzheimer 2023

Nel 2023 il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa presenta un intenso calendario di appuntamenti dal titolo “Per tutti e per ciascuno: un Museo accessibile e inclusivo” che vede il Museo al centro di vari interventi educativi accessibili e inclusivi, per un totale di 9 appuntamenti.
In linea con la definizione di museo approvata dall’Assemblea Generale Straordinaria di ICOM il 24 agosto 2022 a Praga secondo cui i musei, “accessibili e inclusivi”, “promuovono la diversità e la sostenibilità”, da anni il Museo accoglie gruppi e associazioni che operano con persone con vari tipi disabilità e quindi con vari tipi di esigenze, rispondendo a una domanda sociale sempre più specifica.
Le attività proposte sono rese possibili grazie ad una progettazione condivisa con i professionisti e gli educatori membri delle associazioni e grazie alla professionalità degli educatori museali.
Fra le diverse attività si descrivono di seguito quelle specificamente dedicate a persone con Alzheimer.


“Kryptòs e Acquari, luoghi di incontro e di racconto”
Il 12 e il 19 giugno sono state svolte attività di ideazione e costruzione di storie attraverso la tecnica Timeslips con gli ospiti del Centro diurno San Zeno di Pisa e l’Associazione La Tartaruga, immersi negli spazi dell’Acquario del Museo e della mostra Kryptòs. Inganno e mimetismo nel mondo animale.

 


Il 10 luglio, con gli ospiti del Centro diurno San Zeno di Pisa e l’Associazione La Tartaruga, si è svolto un ulteriore incontro presso le sale della mostra della mostra Kryptòs. Inganno e mimetismo nel mondo animale:  qui alcune simpatiche rane hanno ispirato l’elaborazione di un breve testo fantastico, attraverso la tecnica Timeslips.

Le tre bambole
Le rane portano fortuna, come bomboniere in ceramica. I ragni invece portano disgrazia o soldi, soprattutto sulle mani un ragno porta guadagno.
Che fanno queste tre? Ognuna è per conto suo. Quella laggiù è un po’ nervosa. Tutto può essere, altrimenti non ci sarebbero, hanno una casetta e gli tocca stare insieme. Per ora ci stanno, se crescono poi, vedrai che non si seccano. Sono amiche ma mica tanto sennò che ci stanno li a fare. Litigano poiché due sono nere e una bianca, perché erano diverse. Forse stanno sorvegliando qualcosa e quindi guardano tutti un direzioni diverse o forse stanno facendo una gara.

 


25 settembre si è volto il percorso “Profumi del giardino, animali del bosco”: l’attività ha avuto il suo inizio nel Giardino del museo, dedicato alle piante spontanee del Monte Pisano, con i loro aromi, consistenze e colori, per poi soffermarsi sugli antichi diorami di animali nella Galleria storica dove gli ospiti del Centro diurno San Zeno di Pisa e l’Associazione La Tartaruga hanno elaborato un testo attraverso la tecnica Timeslips.

 

Una scena drammatica
Qui c’è un cinghiale smisurato con un volto un po’ arrabbiato, andava sulla sua strada un po’ affamato ma invece di trovare ghiande o due castagne per il bosco, trova cacciatori che lo vogliono ammazzare e con una bella lancia! Un lancia che lo trafigge, che nella lotta si è anche troncata, spezzata.
Il cagnolino Baby, tutto sdraiato sta parecchio male, se la sta vedendo brutta, ha mezzo intestino di fuori. “Padrone! Ho trovato un bel cinghiale!” avrà detto al suo padrone quando l’avrà già visto smisurato.
L’altro cane è uno che si butta perché gli sta mangiando un orecchio. Se il padrone fosse nelle condizioni del cane, che farebbe? “Non essere così drammatica! Baby che fai?” Il cacciatore fa uno sforzo “Annamo dal dottore!. Se la prende in braccio e gli da i bacini! Il cinghiale ha poche forze ma il cacciatore lo lascia al suo collega. “Ah bene, finalmente è andato! Vengo anch’io con voi!! Grida l’altro cane.
Baby si salva! “Andiamo baby, oggi si va a caccia!”. Baby è sempre pronta accompagna il padrone.


Il 29 settembre ed il 13 ottobre si sono svolti gli incontri “Nascondersi o apparire?” dedicati alla mostra “Kryptòs. Inganno e mimetismo nel mondo animale” e alle strategie degli animali per nascondersi o apparire. La mostra contiene una selezione di animali vivi da conoscere e osservare, per ispirarsi a loro e ragionare insieme su alcune delle loro straordinarie abitudini.
Gli incontri si sono svolti in collaborazione con l’Associazione AIMA di Pisa* (29 settembre)e con la RSA “Le Sorgenti” di San Giuliano Terme (Pisa) (13 ottobre) ed hanno previsto l’elaborazione di un testo grazie alla tecnica del Timeslips.

29settembre 2023
L’arte della sopravvivenza
Il pelo del ragno:
un cosino grigio che si nascondeva,
come quando vado a letto.
Curiosità, stupore e fortuna:
Non è da tutti i giorni vedere e sapere.
Questo da non non c’è vero?!
Bellissimo… ma meglio casa nostra!
Hanno più intelligenza e fanno emozionare.
La natura proprio… una novità!


Il 2 ottobre si è svolta l’attività  “Vita da lemure”, un percorso dedicato alla Galleria dei mammiferi e dei primati, dove è esposto il diorama dedicato alla foresta spinosa del Madagascar con il famoso “lemure dalla coda ad anelli”, che sarà il protagonista del nostro incontro: davanti a questo esemplare gli ospiti del Centro diurno San Zeno di Pisa e l’Associazione La Tartaruga hanno elaborato un testo attraverso la tecnica Timeslips.


L’incontro del 9 ottobre in collaborazione con l’Associazione La Tartaruga Pisa, dal titolo “Faccia a faccia con i nostri antenati”, ha previsto un percorso che si è sviluppato negli spazi della nuova Sala dell’evoluzione umana, con l’osservazione delle ricostruzioni a grandezza naturale in silicone di sei specie di ominini, un gruppo di primati che comprende l’uomo e i suoi antenati estinti, per riflettere e commentare insieme sulla nostra origine.


“Un tuffo in acqua dolce” è stato l’ultimo incontro dell’anno, svoltosi il 20 ottobre si è sviluppato nell’Acquario del Museo, il più grande aquario di acqua dolce d’ Italia che ha offerto agli ospiti della RSA “Le Sorgenti” di San Giuliano Terme (Pisa) la possibilità di fare un viaggio fra le specie di tutto il mondo, per poi concentrare l’attenzione su alcuni specifici e curiosi esemplari del nostro territorio.