Acquari naturali
ACQUARI NATURALI
Un incontro tra acquariofilia, ambiente e appassionati
L’evento è organizzato dal Museo di Storia Naturale in collaborazione con:
Associazione Italiana Ciclidofili (AIC), Associazione Acquariofili Abruzzese (AAA), Associazione Italiana Betta (AIB), Associazione Italiana Killifish (AIK), Club Ittiologico Romano ‘Giancarlo Iocca’ (CIR), Club Acquariofilo Erpetologico Barese (CAEB), Gruppo Acquariofilo Salentino (GAS), Acquario.Top
Sabato 15 e domenica 16 aprile 2023
Orario: 10.30-19.00
Chi di noi non si è mai soffermato davanti a un acquario per osservare rapito i movimenti impercettibili dei pesci al suo interno? Chi non si è mai emozionato nell’ammirare un corteggiamento, una deposizione o una danza? I cambiamenti dell’acquario stagione dopo stagione, il lento crescere di una pianta e la moltitudine di forme e colori in movimento, continuano a sorprenderci come bambini a qualsiasi età.
Si potranno ammirare le vasche tematiche allestite dai molti specialisti presenti, condivideremo esperienze sul campo e racconti di vari relatori presenti al convegno organizzato con l’Associazione Italiana Ciclidofili (AIC) e soprattutto sarà un’occasione di incontro tra appassionati e associazioni provenienti da tutta Italia. Durante l’evento è prevista la visita guidata all’Acquario d’acqua dolce del Museo, oltre ad attività laboratoriali per bambini.
PROGRAMMA CONFERENZE
Sabato 15 aprile 2023
ore 10.30 – Saluti istituzionali, Prof.ssa Elena Bonaccorsi, direttrice del Museo
Apertura Congresso AIC, Prof. Roberto Barbuti e Livio Leoni (Museo di Storia Naturale, Università di Pisa e Presidente AIC)
ore 11.15 – Prof. Giulio Petroni “Quello che l’occhio non vede ma il DNA ambientale sì”
(Dip. Biologia, Università Pisa)
ore 12 – Davide Grigoletto, naturalista “Gamberi in acquario: allevamento, riproduzione e specie vietate”
13 Pausa pranzo
ore 15 – Peter Barnes “Lake Malawi Safari 2022” (AIC)
ore 16.15 – Marco La Volpe “Uruguay, un racconto di viaggi e pesci” (Acquario Pianeta Blu)
ore 17.00 – Sofia Carianni, biologa marina “La microfauna in acquario” (L’Acquario di Sofia)
ore 19 – Chiusura museo e cena sociale
Domenica 16 aprile 2023
ore 10.00 – Assemblea sociale AIC
ore 10.30 – Peter Barnes “Troubled waters” (AIC)
ore 11.45 – Andrea Guerra e Roberto Taglieri “Pesci tropicali nei rivi dell’alto Lazio. Studio di un fenomeno e delle sue possibili conseguenze” (CIR)
ore 13 Pausa pranzo
ore 15 – Andrea Vannini, biologo ambientale “Ambienti acquatici di Singapore”
ore 15.45 – Andrea Gollin “Un acquario in Colombia” (AIC)
ore 16.30 – Davide Marino “Il fascino degli snakehead” (AIB)
ore 17.15 – Saluti, ringraziamenti
ore 19 – Chiusura museo
Scarica il programma delle conferenze
LABORATORIO PER BAMBINI “CREA IL TUO ACQUARIO”
A cura di Associazione Italiana Betta.
Con prenotazione obbligatoria. Laboratorio gratuito, al solo costo dell’ingresso*.
VISITE GUIDATE AGLI ACQUARI
Partenze alle ore 11.00, 15.30 e 17.00.
Costo: 5 euro a persona, oltre il costo dell’ingresso*. Prenotazione obbligatoria.
Informazioni e iscrizioni:
*Ingresso al convegno gratuito per gli iscritti alle associazioni coinvolte.
*Ingresso al Museo ridotto a 5 euro presentando il coupon scaricabile al link https://tinyurl.com/2h9vb7aw o dal QR code presente nella locandina (bambini sotto i 6 anni gratis).
Per informazioni congresso e prenotazioni laboratorio: Paola Nicolosi paola.nicolosi@unipi.it.
Informazioni e prenotazioni visite guidate: Silvia Asciamprener 333 6602747 (anche Whatsapp).
MANIFESTO DELL’EVENTO
Un acquario non è solo un elemento di arredo. Dietro ai cinque vetri c’è un piccolo mondo fatto di interazioni tra i vari organismi che va ben oltre la varietà di forme e colori.
Negli ultimi anni la crescente richiesta di risorse da parte dell’uomo ha minacciato gravemente la sopravvivenza di molte specie animali e vegetali, a causa dell’inquinamento, la distruzione del loro ambiente naturale per far posto a cemento, campi coltivati e allevamenti, o attraverso l’introduzione di specie esotiche che hanno sostituito quelle autoctone.
Come acquariofili possiamo fare ben poco per arginare questi fenomeni, ma nel nostro piccolo possiamo mostrare alle persone gli animali e la loro storia, per far capire il forte legame che hanno con il loro ambiente: ogni minimo adattamento, avvenuto in milioni di anni, ha portato questi esseri viventi a specializzarsi per il loro habitat utilizzandone le risorse senza danneggiarlo.
Questo tipo di approccio divulgativo trasmette a un vasto pubblico l’importanza della tutela di ogni singolo ambiente e il forte impatto che hanno le nostre azioni nel quotidiano.
Sarà quindi un’occasione preziosa per confrontarsi direttamente con le persone, cosa ormai sempre più rara in questa società, al fine di comunicare che UNA SPECIE NON NE VALE UN’ALTRA! Crediamo che ci sia la necessità di creare un evento di appassionati e per appassionati, dove poter discutere di persona, su più livelli e, magari sperare che l’interesse sia tale da poterlo replicare in futuro e in più sedi.
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