Acquari naturali (EVENTO RIMANDATO)

ATTENZIONE: l’evento è rimandato a data da destinarsi a causa delle disposizioni governative relative alle misure di contenimento del diffondersi del contagio da Coronavirus. Certi della vostra comprensione, ci scusiamo per il disagio.

 

ACQUARI NATURALI
Un incontro tra acquariofilia, ambiente e appassionati

Sabato 4 e domenica 5 aprile 2020

Chi di noi non si è mai soffermato davanti a un acquario per osservare rapito i movimenti impercettibili dei pesci al suo interno? Chi non si è mai emozionato nell’ammirare un corteggiamento, una deposizione o una danza? I cambiamenti dell’acquario stagione dopo stagione, il lento crescere di una pianta e la moltitudine di forme e colori in movimento, continuano a sorprenderci come bambini a qualsiasi età.
Si potranno ammirare decine di vasche tematiche allestite dai molti specialisti presenti, condivideremo esperienze e racconti di viaggi in tutto il mondo ma soprattutto sarà occasione di incontro tra appassionati di tutta Italia. Durante l’evento è prevista inoltre una mostra-scambio di pesci.

 

Programma:

Sabato 4

ore 11,00 – Matilde Boschetti (Museo di Storia Naturale, Università di Pisa) “Alieni contro autoctoni: caratterizzazione e problematiche di conservazione dei barbi del fiume Serchio”
ore 12,00 – Nicola Fortini (Naturalista) “Biodiversità sotto casa”

ore 13,00 – Pausa pranzo

ore 15,00 – Andrea Guerra e Roberto Taglieri (Centro Ittiologico Romano) “Pesci tropicali nei rivi dell’alto Lazio: un’esperienza sul campo. Studio di un fenomeno e delle sue possibili conseguenze”
ore 16,00 – Mauro Natali (Associazione Italiana Ciclidofili) “Te la do io l’Amazonas. Avventure di un ittiologo in Sud America”
ore 17,00 – Gabriele Carnevali (Associazione Italiana Killifish) “I pesci della pioggia”
ore 18,00 – Massimo Tavazzi (Associazione Italiana Betta) “C’era una volta il pesce combattente”

ore 19,00 Chiusura museo e cena sociale

Domenica 5

ore 10,00 – Davide Grigoletto (Naturalista) “Gamberi in acquario, impariamo a riconoscerli”
ore 11,00 – Elisa Trombetta (Acquario.Top) “Dario: introduzione al genere ed esperienza allevamento”
ore 12,00 – Mauro Casagrande (Acquario.Top) “Alla scoperta del genere Apistogramma”

ore 13,00 – Pausa pranzo

ore 14,30 – Andrea Vannini (Biologo Ambientale) “I sistemi d’acqua dolce di Singapore”
ore 15,30 – Marco La Volpe (Pianeta Blu Scandicci) “Uruguay, un racconto di viaggi e pesci”
ore 16,30 – Saluti, ringraziamenti, regolamento asta
ore 17,00 – Inizio asta
ore 18,00 – Chiusura esposizione vasche

ore 20,00 – Chiusura museo

 

Informazioni e iscrizioni:

Orario: sabato 10,00-19,00, domenica 10,00-18,00

Biglietto scontato per gli iscritti all’evento: 5 euro (bambini sotto i 6 anni gratis)
Iscrizioni online compilando il form: https://forms.gle/3E1YQMW2cCsbR2b29

Possibilità di usufruire di sconti presso i ristoratori della zona convenzionati con il Museo: https://www.msn.unipi.it/it/convenzione-con-il-comune-di-calci-e-il-centro-commerciale-naturale-di-calci/

Per informazioni: paola.nicolosi@unipi.it

 

MANIFESTO DELL’EVENTO
Un acquario non è solo un elemento di arredo. Dietro ai cinque vetri c’è un piccolo mondo fatto di interazioni tra i vari organismi che va ben oltre la varietà di forme e colori.
Negli ultimi anni la crescente richiesta di risorse da parte dell’uomo ha minacciato gravemente la sopravvivenza di molte specie animali e vegetali, a causa dell’inquinamento, la distruzione del loro ambiente naturale per far posto a cemento, campi coltivati o allevamenti, o attraverso l’introduzione di specie esotiche che hanno sostituito quelle autoctone.
Come acquariofili possiamo fare ben poco per arginare questi fenomeni, ma nel nostro piccolo possiamo mostrare alle persone gli animali e la loro storia, per far capire il forte legame che hanno con il loro ambiente: ogni minimo adattamento, avvenuto in milioni di anni, ha portato questi esseri viventi a specializzarsi per il loro habitat utilizzandone le risorse senza danneggiarlo.
Questo tipo di approccio divulgativo trasmette a un vasto pubblico l’importanza della tutela di ogni singolo ambiente e il forte impatto che hanno le nostre azioni nel quotidiano.
Sarà quindi un’occasione preziosa per confrontarsi direttamente con le persone, cosa ormai sempre più rara in questa società, al fine di comunicare che UNA SPECIE NON NE VALE UN’ALTRA! Crediamo che ci sia la necessità di creare un evento di appassionati e per appassionati, dove poter discutere di persona, su più livelli e, magari sperare che l’interesse sia tale da poterlo replicare in futuro e in più sedi.

 

L’evento è organizzato dal Museo di Storia Naturale in collaborazione con Associazione Italiana Ciclidofili (AIC), Associazione Italiana Betta (AIB), Associazione Italiana Killifish (AIK), Acquario.Top, LIVEBEARERS ITALIA.

Associazione Italiana Ciclidofili (AIC)
Nata nel 1993 da un gruppo di appassionati di Ciclidi provenienti da varie esperienze, questa associazione ha sempre cercato di essere un punto di incontro per tutti coloro che volevano scambiarsi notizie ed esperienze su questi fantastici pesci. I suoi scopi sono valorizzare e diffondere la conoscenza dei ciclidi, e in generale le conoscenze naturalistiche e di biologia, e stimolare una cultura di rispetto e conoscenza degli ambienti naturali e dei meccanismi che sovrintendono a tutti i processi biologici.
La prima fatica di AIC è stata quella di pubblicare un bollettino a colori che tuttora prosegue e che negli anni ‘90 ha riscontrato un grande successo per le notizie che gli appassionati avevano, soprattutto per quanto riguarda i Ciclidi africani, ma non solo. A fianco del bollettino vi è stata la pubblicazione di sei videocassette inedite sulla vita e gli habitat dei Ciclidi. Tutti i filmati sono disponibili sul sito.Punto di forza dell’Associazione fin dal 1994 è il Congresso annuale che è rimasto l’appuntamento fisso in cui si può assistere a conferenze di esperti internazionali, conoscere gli altri soci e scambiare i propri Ciclidi attraverso la mostra-scambio.
Vengono inoltre organizzate altre manifestazioni periodiche in campo Nazionale tra cui il Congresso primaverile.
http://www.aiconline.it/

Associazione Italiana Betta (AIB)
Dal 2010 è una associazione senza scopo di lucro il cui fine è promuovere l’allevamento per scopi conoscitivi, divulgativi e di conservazione delle specie appartenenti al genere Betta.
Il nostro scopo è favorire l’interesse verso queste specie per farne conoscere le condizioni ottimali di vita e allevamento, sviluppando un’acquariofilia consapevole.
https://www.aibetta.it/

Associazione Italiana Killifish (AIK)
Dal 2006 ha come scopo l’allevamento delle specie appartenenti alla famiglia Cyprinodontidae per fini esclusivamente conoscitivi e divulgativi e per favorire l’interesse in questa branca dell’acquariologia. Promuove la difesa dell’ambiente e lo studio dei biotopi di provenienza originaria e l’organizzazione di iniziative rivolte allo studio ed alla salvaguardia delle specie esistenti, in particolare italiche ed europee.
http://www.aik.it/

Acquario.Top
Acquario.top è un sito divulgativo che tratta di acquari a 360 gradi, dalla coltivazione delle piante alla riproduzione dei pesci. I principi fondamentali sono il rispetto degli esseri viventi che ospitiamo, lo studio e la ricerca per capire i meccanismi che sono dietro ai cinque vetri.
Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare ad un’acquariofilia più consapevole inspirata agli ambienti naturali ed adattata alle caratteristiche degli ospiti.
https://acquario.top/

LIVEBEARERS ITALIA
Il gruppo italiano dedicato alla condivisione di informazione ed esperienze di allevamento relative alle specie Livebearers.
https://www.facebook.com/groups/LivebearersItalia/