MinERVa – Mineralogia all’Elba: Ricerca e valorizzazione dei geositi mineralogici
Il 13 giugno prende il via presso il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa il progetto speciale per la didattica “MinERVa – Mineralogia all’Elba: Ricerca e Valorizzazione dei geositi mineralogici”, organizzato dal Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa in collaborazione con il Museo di Storia Naturale e l’Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR-Pisa. Esso è rivolto agli studenti del primo e del secondo anno di Scienze Geologiche.
Questo progetto mira a far comprendere alle nuove generazioni di geo-scienziati e geologi professionisti il ruolo centrale della Mineralogia nella conoscenza e interpretazione dei processi naturali che plasmano il nostro pianeta e nella gestione delle georisorse. Come ha affermato un celebre mineralogista americano, “Mineralogy is a core discipline within Earth Sciences: the more one knows about minerals, the better Earth Scientist one will be, no matter what one’s individual specialization” (Hawthorne, 1993). Inoltre, si intende presentare ai partecipanti il maggior numero possibile di aspetti professionalizzanti e scientifici della Mineralogia, con la speranza che possano motivarli per uno studio più appassionato e consapevole della materia.
Nel mese di giugno e luglio i partecipanti svolgeranno presso il Museo di Storia Naturale alcuni tirocini rivolti alla conoscenza della mineralogia e dei principali geositi presenti all’Isola d’Elba.
Dopo un primo incontro introduttivo sulle caratteristiche geo-mineralogiche dell’Isola d’Elba, collaboreranno con la responsabile delle collezioni mineralogiche e impareranno alcune pratiche quotidiane per la cura e la gestione delle collezioni (ad esempio controllo, aggiornamento e catalogazione di campioni rappresentativi della mineralogia elbana). Seguirà un workshop presso un laboratorio professionale per l’apprendimento delle principali tecniche di preparazione e pulizia di campioni mineralogici di valenza estetica da inserire in un percorso museale.
Contemporaneamente alle attività museali, gli studenti saranno formati sulle principali tecniche di caratterizzazione di campioni mineralogici, approfondendo alcune tematiche affrontate durante i corsi del primo anno e svolgendo attività pratiche presso il laboratorio Raman e Raggi X del Dipartimento di Scienze della Terra.
Il progetto si concluderà con un’escursione all’Isola d’Elba, dal 11 al 13 settembre 2024. Il primo giorno sarà dedicato alle pegmatiti di San Piero in Campo, mentre il secondo e il terzo giorno le attività di campagna si sposteranno prima nell’Elba orientale, nell’area di Capo Calamita, e successivamente nell’Elba occidentale, lungo la costa fra Pomonte e Punta Polveraia.
Nell’area di San Piero in Campo gli studenti potranno visitare la classica località di Grotta d’Oggi, coltivata nel corso dell’Ottocento e nei primi anni del Novecento per l’estrazione di campioni di interesse museologico, parte dei quali conservati nelle collezioni del Museo di Storia Naturale. Ci sposteremo quindi nell’area dell’Affaccata, sotto il paese di Sant’Ilario in Campo, dove sul finire dell’Ottocento furono scoperti insoliti cristalli ottaedrici di granato, attivamente studiati dai mineralogisti di tutto il mondo. Infine, la giornata si chiuderà con una visita al MUM Museo Mineralogico Luigi Celleri di San Piero in Campo (https://www.museomum.it/).
Durante il secondo giorno, gli studenti potranno visitare la miniera del Ginevro, attiva sino al 1981 ed oggi fruibile turisticamente. Essi potranno accedere ai lavori sotterranei, sino al livello -24 m s.l.m., osservando rocce e minerali. Ulteriori osservazioni mineralogiche potranno essere condotte sull’abbondante materiale presente all’esterno dei lavori minerari. Nel pomeriggio gli studenti si sposteranno nell’area della miniera di Capo Calamita, dove potranno osservare i diversi affioramenti mineralizzati, eseguendo osservazioni notturne anche con lampade a raggi UV per individuare la presenza di minerali fluorescenti nelle rocce mineralizzate.
Nella giornata conclusiva, la comitiva si sposterà nel settore occidentale dell’Isola d’Elba, per osservare affioramenti di metarodingiti e di rocce termo-metamorfiche appartenenti all’aureola dell’intrusione del Monte Capanne nelle quali si trovano interessanti esemplari di silicati, fra cui granati, talvolta in campioni di interesse museologico.
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