Progetto MUSEI INTEGRATI
Il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa nei 30 musei beginner per la sperimentazione del progetto MUSEI INTEGRATI
Il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa rientra nei 30 musei selezionati a livello nazionale per la sperimentazione del progetto MUSEINTEGRATI.
MUSEINTEGRATI è un progetto di ricerca e sostegno di buone pratiche, in ambito museale, ai fini dell’attuazione della strategia nazionale e degli obiettivi di sviluppo sostenibile per lo sviluppo locale sostenibile e le agende urbane.
Il progetto è risultato vincitore del Bando per la promozione di progetti di ricerca a supporto dell’attuazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS), promosso dal MiTE Ministero della Transizione ecologica (ex MATTM). Il MUSE è l’ente capofila del progetto e ha come partner ICOM Italia e ANMS.
Il progetto, iniziato il 1° ottobre 2020, ha una durata di 18 mesi e vuole indagare gli ambiti e posizionare i musei quali piattaforme civiche e culturali per leggere e promuovere le strategie di sviluppo sostenibile nazionali e regionali e di favorirne l’attuazione a livello locale in modo riconosciuto e sistematizzato.
I musei, operando in stretta relazione con enti e cittadini anche come “museo diffuso”, possono contribuire alla conoscenza e al perseguimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo SDGs e integrarsi in modo attivo con le Agende urbane per lo Sviluppo locale.
È stata creata una struttura di partecipazione e validazione a più livelli e a geometria variabile, così che più musei possano partecipare e contribuire alle diverse fasi di progetto.
Sono stati coinvolti nelle diverse fasi di ricerca 30 musei a livello nazionale.
Le attività hanno lo scopo di far emergere un ecosistema museale che potrà continuare nel tempo ed essere implementato, grazie alle connessioni con altri enti sul territorio, che si occupano di innovazione locale, politiche di sviluppo, pianificazione e progettazione urbana e intesi come luoghi per il dibattito pubblico e gli incontri comunitari.
Come sottolinea nella sua dichiarazione il direttore del Museo, professor Damiano Marchi, “da oltre venti anni il Museo opera tenendo in considerazione la sostenibilità ambientale, sociale ed economica nelle attività didattiche, divulgative e di ricerca svolte anche in collaborazione con altri enti, negli allestimenti e nelle mostre tematiche, nelle attività sociali e inclusive e nella promozione e valorizzazione del territorio”.
L’adesione al progetto rientra dunque pienamente negli obiettivi del Museo e contribuisce all’impegno dell’Ateneo sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, anche grazie al lavoro della Commissione per la Sostenibilità di Ateneo.