Atmosfere estive

Canto delle cicale e profumo di gelsomino. Basilico in fiore e freschi abiti di lino. Cappelli di paglia e nuovi libri da leggere all’ombra di grandi alberi.

In questa estate piena, solare, caldissima sono molti i visitatori che arrivano al Museo.
Turisti italiani e stranieri, grandi e piccini, famiglie e gruppi di amici.

Il Museo, con le sue sale pronte, le collezioni curate e qualche novità, li accoglie.

In questo luogo bellissimo, inserito nell’atmosfera di un monastero dove in passato vivevano i certosini, l’invito è quello di entrare e osservare, camminare e stupirsi, rallentare e meravigliarsi.

Oltre alle esposizioni permanenti, sono allestite anche alcune nuove esposizioni temporanee.
Nella Galleria dei minerali la mostra “Lo zolfo in Italia” racconta, attraverso una serie di campioni storici, le principali giaciture dello zolfo in Italia.
Nel loggiato, accanto al carnotauro, “Bioversity” mostra una selezione di 21 fotografie a tema naturalistico.
Nella Galleria dei cetacei, “Fossilia”, la mostra dedicata a Giovanni Cappellini, celebra lo scienziato a 100 anni dalla sua morte, raccontando la sua fervida attività paleontologica.

Nella parte più antica della Certosa, accanto all’Acquario d’acqua dolce più grande d’Italia, l’esposizione temporanea “Mythos. Creature fantastiche” presenta un viaggio nel meraviglioso mondo della fantasia attraverso miti del mondo classico, divinità dell’antico Egitto, antiche figure delle credenze popolari, creature misteriose e mostri affascinanti.

In questa estate assolata, il Museo, con le sue esposizioni permanenti e le sue mostre temporanee, è felice di accogliere adulti e bambini, pronti a passeggiare tra i reperti, per scoprire nuove storie, creare ricordi e imparare ancora.

S.B.

 

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