Homo naledi e altre stranezze nell’evoluzione umana
Mercoledì 5 aprile 2023, alle ore 16.30, si terrà il terzo incontro del ciclo “Evoluzione e biodiversità umana”, organizzato in occasione della prossima apertura della nuova Sala dell’evoluzione dell’Uomo. L’incontro si svolgerà in presenza nella Sala conferenze del Museo e sarà trasmesso in streaming sui canali Facebook e Youtube del Museo. Link alla diretta Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=uHciaO3oMJg.
Homo naledi e altre stranezze nell’evoluzione umana
Damiano Marchi, Professore associato di Antropologia, Dipartimento di Biologia, Università di Pisa
Ritrovamenti recenti nell’isola di Flores e nell’isola di Luzon, nel sudest asiatico, e soprattutto nel sistema di caverne Rising Star, in Sudafrica, ci hanno fatto capire che in periodi relativamente recenti dell’evoluzione umana erano presenti specie di Homo con caratteristiche molto primitive, come la capacità di arrampicarsi sugli alberi, un encefalo e dimensioni corporee piccoli. Queste evidenze fossili ci fanno riflettere sulla visione ”tradizionale” del genere Homo nel Pleistocene Medio/Inferiore. Evidentemente, l’evoluzione del nostro genere è molto più complessa di quello che credevamo.
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