“Il ruolo dei protisti nell’evoluzione della vita e come bio-indicatori”
Mercoledì 21 febbraio 2024, alle ore 16.30, si terrà la seconda conferenza del ciclo “Essere piccoli. Viaggio nel microcosmo”.
La conferenza si svolgerà in presenza nella Sala conferenze del Museo di Storia Naturale e sarà ad accesso libero.
“Il ruolo dei protisti nell’evoluzione della vita e come bio-indicatori”
Graziano Di Giuseppe, Professore Associato di Zoologia, Dipartimento di Biologia, Università di Pisa; Società Italiana di Protistologia (SIP) onlus.
Dopo l’origine della vita sulla Terra, rappresentata dai microrganismi procariotici (batteri), l’evoluzione della cellula eucariote è stata un’altra delle tappe di fondamentale importanza nello sviluppo biologico, perché essa ha dato il via al percorso che avrebbe condotto alla strutturazione di tutti gli organismi pluricellulari. La prima manifestazione di questo nuovo tipo di cellula si ritrova nei protisti, microrganismi costituiti da singole cellule, ma capaci di essere veri e propri organismi, in grado di affrontare con successo tutte quelle sfide che la vita quotidiana pone alla loro sopravvivenza, quali cercare il cibo, le condizioni ambientali favorevoli ed i potenziali partners per la riproduzione sessuale, sfuggire la predazione, conquistare nuovi habitat e disperdersi nell’ambiente per garantire la diffusione della specie.
La loro presenza in qualsiasi tipo di habitat acquatico li rende inoltre degli ottimi bio-indicatori. Le crescenti attività antropiche stanno influenzando la sostenibilità del sistema ambiente ed è perciò indispensabile conoscere l’impatto ambientale prodotto e attivamente cercare di ridurlo. In questo contesto, il compito principale dei vari operatori è quello di estendere le conoscenze sull’ambiente stesso e di utilizzare gli strumenti di indagine più diversi, essendo ciascuno capace di aggiungere una nuova conoscenza alla complessa realtà che un ambiente è e di indicarci talora anche nuove prospettive lungo cui avvicinarsi a tale realtà. Uno di tali nuovi strumenti è rappresentato dai protisti, che in tutti gli ecosistemi sono quelli che per prima percepiscono qualsiasi cambiamento ambientale e la loro reazione determina il comportamento dei livelli superiori.
Al termine della conferenza sarà possibile osservare al microscopio alcuni vetrini con cellule vive di protisti.