La plastica e noi

L’esposizione “La plastica e noi”, nata in collaborazione con l’Istituto di Scienze Marine (ISMAR – CNR) di Lerici e con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Roma 2) sede di Portovenere, affronta il tema dell’inquinamento da plastica in mare, un problema globale che riguarda molti aspetti della nostra vita quotidiana e molti aspetti della salvaguardia ambientale e della salute umana.

Oltre a presentare dati rilevanti sull’inquinamento e alcuni risultati delle ultime ricerche svolte sulle nostre spiagge, la mostra ci stimola a riflettere sul nostro rapporto con la plastica, sui danni che la plastica può causare al nostro ecosistema e su cosa noi possiamo fare per limitarli.
Accompagnando i visitatori lungo l’intero percorso della suggestiva Galleria dei cetacei del Museo, “La plastica e noi” vuole essere allo stesso tempo una provocazione e un’occasione di prendere coscienza del fatto che il problema delle plastiche non è un tema di moda da osservare da lontano ma qualcosa che coinvolge noi tutti in prima persona, che produciamo ogni giorno e che proprio noi possiamo, in parte, limitare.

La mostra, che sarà visitabile dal 24 luglio 2020 al 31 maggio 2021, è realizzata con il supporto di Acque SpA, Geofor e Revet, e con la collaborazione di: Comune di Calci, Regione Toscana, UniCoop Firenze e Toscana Pallets.
Avviso: la durata della mostra è stata prorogata e sarà visitabile fino al 6 giugno 2021.

 

Se sei interessato all’argomento, vai alla pagina con attività e approfondimenti sul tema.

 


Il tema della plastica nel Sistema Museale di Ateneo

Il tema della plastica è al centro anche della mostra fotografica dell’artista toscana Maria Cristina Finucci “The Garbage Patch State: quando l’arte aiuta il pianeta” che si terrà al Museo della Grafica – Palazzo Lanfranchi dal 13 al 30 ottobre.

Il progetto di Maria Cristina Finucci inizia nel 2013, quando fonda all’UNESCO a Parigi un nuovo Stato Federale di finzione, costituito da cinque enormi isole di plastica. Se lo Stato è di finzione, purtroppo le isole sono invece un fenomeno reale, formatosi negli ultimi sessant’anni. Dalla fondazione di The Garbage Patch State, l’artista ha sviluppato una serie di interventi in varie città del mondo attraverso la creazione di opere monumentali di plastica site specific.

La mostra è a ingresso gratuito.

Per informazioni: https://www.sma.unipi.it/2020/10/the-garbage-patch-state-quando-larte-aiuta-il-pianeta/