L’arte del disegno è fondamentalmente ancora la stessa fin dai tempi preistorici. Essa unisce l’uomo e il mondo. Vive attraverso la magia.

(Keith Haring)

Con questa citazione di Keith Haring vi proponiamo il video “Il Museo animato”.

Da diversi mesi sono stati avviati una serie di studi e analisi del pubblico; un lavoro mirato all’ascolto e alla lettura di quella che è la visione dall’esterno del Museo da parte dei visitatori.
Questi studi hanno posto l’attenzione sugli elementi di criticità presenti all’interno della struttura museale, come ad esempio la mancanza di panchine, la segnaletica del percorso non sempre chiara, lo stato di abbandono di alcuni ambienti e così via.

In questo contesto Mariele, studentessa dell’ultimo anno al liceo artistico musicale “A. Passaglia” di Lucca e stagista al Museo di Storia Naturale nell’ambito del progetto alternanza scuola-lavoro, si è adoperata nella lettura dei “libri del visitatore”: ovvero quei libri a pagine bianche che per molto tempo tutti i musei hanno conservato all’ingresso e su cui chiunque poteva lasciare una firma, un commento o un parere sull’esperienza vissuta.
Scorrendo le pagine dei libri dagli anni ’90 in poi, Mariele ha selezionato alcuni fra i commenti negativi riguardanti le sale del Museo e le mancanze strutturali rilevate nel corso degli anni. Facendo ciò, ha potuto ricostruire una mappa temporale degli interventi avvenuti all’interno del Museo: modifiche, progressi dell’accoglienza e riordino delle esposizioni. Una volta raccolti i commenti più interessanti e rilevanti, è stata pensata una maniera originale per rappresentarli ed è qui che è venuta l’idea del video illustrato; un modo giocoso e divertente di mostrare – letteralmente – i cambiamenti effettuati per migliorare l’esperienza della visita.

Grazie ad Alberto, autore di tutti i disegni presenti nel video, sono stati fedelmente riprodotti su carta alcuni degli ambienti più significativi come la Galleria storica, la Wunderkammer o Camera delle Meraviglie, la Galleria dei cetacei, la Galleria dei mammiferi, l’acquario e le sale della didattica. Completate le tavole di sfondo, i personaggi e i relativi fumetti, si è proceduto con il montaggio del video seguendo quello che è il reale percorso museale, partendo dalla Galleria storica salendo fino alla Galleria dei cetacei.
Ciò che ne è uscito a montaggio concluso è un piccolo affresco del Museo nel corso del tempo e testimonia da una parte l’importanza data al parere del visitatore, dall’altra l’impegno profuso per rendere la visita ancora più confortevole.

G.C.