In piena estate… al Museo!

“Passeggio per i campi con il cuore sospeso nel sole.”
Peppino Impastato

Il sole alto, le sale pronte, le giornate lunghe, l’erba tagliata, le collezioni curate, le luci accese, le persone sorridenti. E qualche novità!
Il Museo riapre le sue porte felice di accogliervi di nuovo.
In sicurezza, seguendo le norme indicate dalle disposizioni governative, affinchè la visita risulti piacevole e serena per tutti.

La direttrice del Museo, Elena Bonaccorsi, racconta così la riapertura:
“Dietro la porta del Museo di Storia Naturale tutto il personale sta lavorando sodo per la riapertura. Riapriremo al pubblico il 24 luglio: in piena sicurezza, inaugurando una nuova mostra sul tema della plastica, con una nuova illuminazione del bookshop e un biglietto unico e ridotto, che comprenderà sia le esposizioni permanenti sia la visita all’acquario di acqua dolce più grande d’Italia. Con gli investimenti della nostra Università sulla parte edilizia della Certosa, con i progetti competitivi finanziati dagli enti del territorio, con il supporto istituzionale della Regione che ci valuta tutti gli anni e anche quest’anno ci ha indicato primi nella graduatoria dei musei di rilevanza regionale. E – soprattutto – con l’appoggio e la presenza dei tanti visitatori con cui abbiamo dialogato costantemente e con un forte coinvolgimento, anche se a distanza, in questo periodo di emergenza sanitaria. La porta, sulla quale sventoleranno le bandiere nuove, sarà di nuovo aperta a tutte le persone che verranno a trovarci: per noi sarà una grande, attesissima, festa.”

Quando verrai, troverai un orso che ti accompagnerà lungo i percorsi di visita. Non dovrai fare altro che seguire le sue impronte e lasciarti guidare dalla meraviglia.
Dopo che il Covid ha scompigliato le carte e rivoluzionato i progetti, dopo mesi di chiusura, eccoci di nuovo qua. Pronti per passeggiare tra le sale e le gallerie, come nei campi, con il cuore sospeso.
Per scoprire nuove storie, immagazzinare profumi, creare ricordi e imparare ancora.
Con l’impegno del Museo a diventare sempre più un luogo di incontro e di dialogo.
Ti aspettiamo!

S.B.