Le lucertole non sono tutte uguali
Sapevate che le lucertole che vediamo abitualmente prendere il sole sui muretti NON sono tutte uguali? Io ovviamente… no, ma l’ho scoperto grazie al nostro erpetologo Marco A.L. Zuffi, lo stesso che un giorno con mirabile pazienza e spirito di sacrificio mi ha anche spiegato come distinguere le lucertole maschio dalle lucertole femmina.
Ma torniamo al tema centrale. Le due specie di lucertola più comuni in Italia sono la muraiola e la campestre. La muraiola è leggermente più piccola, con colorazione grigio-bruno e, nelle femmine e nei giovani, la caratteristica banda scura laterale (avete presente?). Negli adulti, maschi e femmine, con colorazione verde brillante reticolata di nero. La lucertola campestre invece è quella di un bel verde acceso. Quindi non siate razzisti, imparate a riconoscerle.
Campestre e muraiola sono diffuse in gran parte dell’Italia, spesso in habitat e contesti ecologici diversi, ma non sempre. A volte sono presenti in contemporanea nella stessa area (del resto, penso che chiunque di noi possa affermare di averle viste entrambe); e a volte, come a Calci, sono addirittura sintopiche, ossia convivono, condividono l’habitat, tanto che si può riscontrare la presenza dell’una o dell’altra anche a distanza di meno di un metro.
Ora, la domanda che sorge spontanea è: questa coabitazione comporta competizione – per il cibo, per gli spazi, per i rifugi? – E se sì, chi “vince”?
A questa domanda sta cercando di rispondere un team di studenti universitari, armati di canna da pesca con cappio di nylon, e capitanati da Marco A. L. Zuffi: i nostri eroi catturano esemplari di entrambe le specie, li misurano, li pesano, li identificano, contano le uova delle femmine gravide e verificano se è riscontrabile la presenza di ferite dovute a combattimento e/o di parassiti. Ovviamente, dopo lo studio tutti gli esemplari vengono liberati.
Vi terremo aggiornati sui risultati.
L. B.
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